Questo seminario discute una selezione dei risultati di una serie di studi recenti, di carattere socio-criminologico ed interdisciplinare, che hanno analizzato tramite varie metodologie digitali (dall’etnografia virtuale ad approcci sociotecnici) una serie di pratiche sociali legate al problema dell'“inquinamento dell'informazione”, specialmente di tipo medico, nel corso della pandemia. Il seminario si focalizzerà sulle dinamiche sociali, relazionali ed epistemologiche alla base della creazione, promozione ed accettazione nel cyberspazio di informazioni di tipo medico ingannevoli o fraudolente, concettualizzandole nel più ampio contesto dei danni sociali (“social harms”) digitali. Il seminario discuterà brevemente anche alcune questioni relative all'etica della ricerca digitale.
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