Le elezioni americane si sono svolte poco più di un mese fa e hanno decretato come vincitore, con numerose polemiche annesse, Joe Biden chiudendo la parentesi presidenziale repubblicana di Donald Trump. Nella narrazione che ha preceduto le votazioni più volte si è ripetuto che quelle del 3 novembre sarebbero state le elezioni più importanti degli Stati Uniti. Infatti, in tutto il Paese le tensioni sociali, che si sono inasprite negli ultimi anni, sono sfociate in numerose manifestazioni. La crescita spropositata delle diseguaglianze economiche è sicuramente uno dei fattori scatenanti di questo malessere sociale (gli Stati Uniti presentano l’indice di Gini post-tassazione più alto in assoluto tra le economie avanzate mondiali secondo il Peterson Institute for International Economics .
Michele Alacevich, professore associato di Storia Economica e Storia del Pensiero Economico presso l’Università di Bologna, ci aiuterà a capire le politiche che hanno portato a questa situazione sociale, partendo dai primi anni di Obama e focalizzandosi sull’ultima riforma fiscale firmata a fine 2017 da Donald Trump, la Tax Cuts and Jobs Acts. L’incontro si terrà infatti sulla base del suo ultimo studio pubblicato sull’ISPI Report “Four Years of Trump. The US and the World” intitolato “Trickle-up Economics. Trump, Growth, and Inequality”
Per partecipare collegarsi a questo link